Musica, propaganda, serie tv e persino il nome del Paese: così la Turchia ha cambiato pelle sotto Erdogan
Recep Tayyip Erdogan ha lasciato un segno indelebile in Turchia, diventando a tutti gli effetti il “padre” di un Paese che negli ultimi vent’anni ha subito profonde trasformazioni politiche, sociali e culturali. Il leader del Partito Giustizia e Sviluppo (Akp) ha rimodellato la Turchia sulla base di quei valori conservatori e religiosi che caratterizzano la […]
Reportage TPI – Turchia vs Turchia: viaggio in un Paese spaccato tra autoritarismo e speranza di democrazia
«Quando resti troppo al potere, inizi a pensare di essere Dio», dice ridendo Amhet, un giovane artista anglo-turco che incontriamo nel suo studio di Galata, nel lato europeo di Istanbul. «Non servono grandi analisi per capire gli effetti che venti anni di Erdogan hanno avuto sul nostro Paese – commenta mentre incarta un dipinto a […]
Calcio, profughi, armi, guerre: il sistema di potere di Erdogan è un’eredità scomoda per la Turchia
Recep Tayyip Erdogan ha cambiato la Turchia per sempre. Durante il suo ventennio, prima da premier e poi da presidente, ha creato un sistema di potere e una macchina di consensi che hanno segnato non solo la politica ma l’intera società nazionale e continueranno a farlo per i prossimi decenni. A partire da una rete […]
Turchia, sangue & cemento: ecco il costo della corruzione endemica nell’edilizia
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è forse il leader più simbolico della prima parte del ventunesimo secolo. Negli ultimi due decenni ha cambiato volto al suo Paese consolidando uno stile politico antesignano di numerose demagogie nazionaliste in varie parti del mondo. Sotto il suo mandato è emersa la rappresentazione di un sistema clientelare fatto […]
Il secolo turco: ecco perché l’impero di Erdogan non morirà mai
Il 29 ottobre prossimo la Repubblica di Turchia compirà cento anni. Uno dei motti della campagna elettorale del presidente Recep Tayyip Erdogan per le presidenziali del 14 maggio è stato il «secolo turco» (Türkiye Yuzili), accompagnato dal verbo «si parte», (basliyor). Il presidente ha voluto sottolineare il proprio contributo nel rendere il Paese più sviluppato […]
Kemal Kilicdaroglu: l’anti-Erdogan che promette di riportare la democrazia in Turchia e rimpatriare i rifugiati
Kemal Kilicdaroglu sembra proprio l’opposto di Recep Tayyip Erdogan. Un uomo dall’apparenza mite, di altezza e corporatura media, dotato di un’oratoria semplice, sempre con gli occhiali da vista e che, nonostante i soli cinque anni di differenza, appare ben più anziano del suo rivale. Insomma un uomo qualunque rispetto all’imponente figura del presidente turco, alto […]
La Thailandia al bivio: la vittoria del Move Forward Party di Pita Limjaroenrat è l’ultima speranza del Paese
È una vera e propria rivoluzione, quella che si è verificata il 14 maggio in Thailandia. Con un voto, il Paese ha sancito la vittoria di Pita Limjaroenrat, leader del Move Forward Party, ma, soprattutto, sembra aver messo fine alla lunga stagione di colpi di Stato (12) che per un secolo hanno caratterizzato la storia […]
Mi manda Joe Biden: ecco chi è Jack Markell, il nuovo ambasciatore Usa in Italia
Ci sono voluti più di due anni ma a Villa Taverna l’attesa è finita. L’ultimo ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, Lewis Eisenberg, ha lasciato l’incarico il 4 gennaio 2021 e da allora non è stato ancora sostituito. Ma ora il presidente Joe Biden ha finalmente indicato un nome al Senato per l’incarico diplomatico straniero […]
Chi è Christian Lindner: il nuovo falco tedesco dell’Austerity
In tedesco, il termine “schuld” ha un doppio significato: vuol dire debito ma anche colpa. Questa semplice considerazione spiega senza lasciare adito a dubbi quale sia l’approccio della classe dirigente di quel Paese sul tema dell’austerità. Basti pensare, a tal proposito, che uno dei principali sostenitori della “Schuldenbremse” (il pareggio di bilancio) non era un […]
La ricostruzione dell’Ucraina è l’affare del secolo e la Cina è in prima fila
La Cina è minacciosa con Taiwan, cerca la via del negoziato tra Ucraina e Russia, flirta con i Brics e antagonizza gli Stati Uniti, mentre gioca a “divide et impera” con i Paesi europei. Ma Pechino è pure in concorrenza, con gli Usa e l’Ue, per la ricostruzione dell’Ucraina dopo il conflitto: il che può […]